Alberghi sotto l’oceano con camere iper-personalizzate, grazie anche ai profili social dei viaggiatori, da avere pareti interattive con immagini mozzafiato e stampanti 3D in grado di ricreare tutto ciò di cui si può aver bisogno, incluso dentifricio e sapone.
Questi sono gli scenari che emergono da rapporto su “Il Futuro del Viaggio nel 2024″ di Skyscanner in collaborazione con The Future Laboratory.
Infatti, tra dieci anni circa, lo spazio sarà una delle ultime frontiere per intrepidi e facoltosi viaggiatori e potrebbe essere una svolta epocale per il genere umano soprattutto se avranno successo le missioni di Virgin Galactic e SpaceX.
Anche i viaggi verso il fondo del mare saranno un’opzione molto più abbordabile e alla moda: stanze d’hotel sott’acqua esistono già e sono le nuove destinazioni di nicchia, come le suite Neptune e Poseidon dell’Atlantis Hotel a Dubai. Ma ora si punta a costruire non solo singole stanze o suite ma interi hotel sott’acqua. Il Water Discus Hotel di Dubai, che aprirà nel 2015, è il primo del nuovo genere: sarà costruito a 9 metri sotto il livello del mare e in grado di ruotare sott’acqua e salire in superficie in meno di 15 minuti in caso di emergenza.
D’altra parte, ci sono gli albergatori che potranno riservare un’esperienza totalmente su misura e intuitiva, in base alle esigenze e ai desideri di ogni singolo ospite. Cuscini dotati di circuiti elettronici integrati forniranno massaggi per favorire il sonno e anche il servizio sveglia, mentre gli orologi biologici degli ospiti affetti da jet-lag saranno aiutati grazie a speciali docce di luce. La pelle e i capelli degli ospiti saranno idratati da docce di acqua arricchita con vitamina C.
Un sogno? In parte…e la speraznza è che diventi presto realtà!
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