Viaggi: come non farsi fregare in vacanza

Viaggi: come non farsi fregare in vacanza

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Quando si è in vacanza in un posto nuovo e sconosciuto, capita molto spesso di imbattersi, durante la sosta al bar o al ristorante, in prezzi differenziati, troppe volte gonfiati, in alcuni casi veramente esagerati tanto da non poter proprio passare inosservati.

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Succede all’estero come in Italia dove, a Roma, qualche tempo fa, tre turisti hanno pagato tre gelati e una bottiglietta d’acqua in un bar con vista sulla Fontana di Trevi ben 42 euro. Bene, per far fronte a situazioni del genere, il tabloid The Local, proprio in riferimento a quanto successo nella Capitale, ha stilato una guida per i turisti suggerendo, inoltre, di riportare pubblicamente le loro brutte esperienze, per condividere e fare da passaparola.

Tra le dritte proposte:

- Prima di sedervi al bar, controllate se c’è una maggiorazione di prezzo per il caffè al bancone o al tavolo;

- Chiedete sempre di vedere il menu e informatevi se ci sono aumenti di costo per servizi extra;

- Al ristorante il pane si paga, quindi controllate la vostra fame e non strafogatevi di pane;

- Comprate il biglietto per i mezzi pubblici più adatto alle vostre esigenze e al tempo di permanenza;

- Se prendete un taxi, chiedete quanto vi costerà il viaggio prima di partire;

- Se volete andare a risparmio, evitate di prenotare d’estate o in alta stagione preferendo i periodi più calmi, come autunno e primavera.

https://www.bollettinoturistico.it

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